Acconciatore ed estetista

  • Servizio attivo

L'attività svolta da chiunque professionalmente acquista merci in nome e per conto proprio e le rivende


A chi è rivolto

Il Decreto legislativo 31 marzo 1997 n.114 (cd Decreto Bersani) definisce il commercio al dettaglio, come “l'attività svolta da chiunque professionalmente acquista merci in nome e per conto proprio e le rivende, su aree private in sede fissa o mediante altre forme di distribuzione, direttamente al consumatore finale”;

Qualsiasi operatore commerciale che voglia aprire, trasferire la sede, ampliare o cessare l’attività predetta.

Chi può presentare

L’imprenditore individuale, il legale rappresentante di una società anche tramite professionista incaricato.

Il soggetto che intende aprire una attività commerciale, sia che si tratti di titolare di impresa individuale o di legale rappresentante di società, non deve essere stato sottoposto a misure di prevenzione o di sicurezza (contenute nella cosiddetta "legge antimafia" n.575/1965) o indagato per altri reati individuati nelle norme di legge (art.71, comma 1, del D.Lgs n.59/2010).

Inoltre l’attività commerciale di acconciatore o estetista prevede la figura del responsabile tecnico il quale deve essere in possesso del requisito professionale previsto dalla Legge n. 174/2005 e cioè:

La nuova legge introduce e sancisce l’obbligo di conseguire una “abilitazione professionale”, previo superamento di un apposito esame tecnico-pratico, al fine di esercitare l’attività di “acconciatore”. L’itinerario formativo prevede appositi corsi di qualificazione e di specializzazione professionale, nonchè periodi di inserimento lavorativo qualificato in imprese di acconciatura. Tali itinerari prevedono due soluzioni alternative.

Per esercitare l'attività di acconciatore è necessario, dunque, conseguire un'apposita abilitazione professionale previo superamento di un esame tecnico-pratico preceduto, in alternativa tra loro: a) dallo svolgimento di un corso di qualificazione della durata di due anni, seguito da: 1) un corso di specializzazione di contenuto prevalentemente pratico, ovvero da 2) un periodo di inserimento della durata di un anno presso un'impresa di acconciatura, da effettuare nell'arco di due anni; b) da un periodo di inserimento della durata di tre anni presso un'impresa di acconciatura, da effettuare nell'arco di cinque anni, e dallo svolgimento di un apposito corso di formazione teorica.

Il periodo di inserimento e' ridotto ad un anno, da effettuare nell'arco di due anni, qualora sia preceduto da un rapporto di apprendistato ai sensi della legge 19 gennaio 1955, n. 25, e successive modificazioni, della durata prevista dal contratto nazionale di categoria.

Il corso di formazione teorica di cui alla lettera b) può essere frequentato anche in costanza di un rapporto di lavoro.

Il periodo di inserimento, di cui alle lettere a) e b), consiste in un periodo di attività lavorativa qualificata, svolta in qualità di titolare dell'impresa o socio partecipante al lavoro, dipendente, familiare coadiuvante o collaboratore coordinato e continuativo (per i contratti in essere fino al 31 dicembre 2003), equivalente come mansioni o monte ore a quella prevista dalla contrattazione collettiva (40 ore settimanali).

Come nella precedente normativa, viene confermato che non costituiscono titolo all'esercizio dell'attività professionale gli attestati e i diplomi rilasciati a seguito della frequenza di corsi professionali che non siano stati autorizzati o riconosciuti dagli organi pubblici competenti.

Descrizione

Apertura, trasferimento ed ampliamento di attività di acconciatore ed estetista.

Come fare

Inoltro di apposita Scia tramite il portale impresainungiorno.gov.it

Cosa serve

  • Abilitazione all’accesso sul portale “impresainungiorno.gov.it”.
  • Inoltro di Scia tramite il portale suddetto, Alla stessa dovranno essere allegati:
    • Titolo di proprietà o contratto di locazione regolarmente registrato;
    • Planimetria e visura catastale;
    • Agibilità dell’immobile;
    • Conformità dell’impianto elettrico ed idrico;
    • Modello Tari;
    • Planimetria arredata con le attrezzature;
    • Relazione tecnica;
    • Lettera conferimento incarico al professionista e pagamento delle relative spettanze.

Cosa si ottiene

La possibilità di avviare, trasformare, ampliare o cessare l’attività di acconciatore o estetista.

Quanto costa

Versamento di € 20,00 sul C.C.P. n. 78678448 a favore del Comune di Enna e con causale “diritti di istruttoria Suap” o tramite bonifico utilizzando il seguente codice Iban: IT92H0760116800000078678448.

Occorre, inoltre, procedere anche ad effettuare un versamento in favore dell’ASP di Enna per lo svolgimento del sopralluogo necessario al rilascio della necessaria registrazione sanitaria tramite prenotazione presso lo sportello CUP dell’Azienda stessa.

Procedure collegate all'esito

La nota di chiusura positiva della pratica potrà essere scaricata dal portale “impresainungiorno.gov.it” nella medesima pratica inoltrata quale Scia.

Ulteriori informazioni

In caso di cessazione dell’attività occorre inoltrare una comunicazione e non una Scia.

Il subingresso e la cessazione dell’attività sono soggette a comunicazione.

Al subingresso dovrà essere allegato l’atto che vi ha dato luogo.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Documenti

Contatti

Argomenti:

Commercio

Pagina aggiornata il 9 nov 2022

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