Misure urgenti si sensibilizzazione ed informazione della cittadinanza ad un più razionale utilizzo dell’acqua. Adozione del “Vademecum delle azioni e buone pratiche finalizzate al risparmio idrico potabile ed alla riduzione dei consumi”

Dettagli della notizia

Misure urgenti si sensibilizzazione ed informazione della cittadinanza ad un più razionale utilizzo dell’acqua.

Data:

18 aprile 2024

IL SINDACO

PREMESSO CHE:

  • causa del perdurare della situazione di grave siccità che ha visto la Sicilia passare dallo stato di normale severità idrica allo stato di severità idrica alta, asseverato nel mese di gennaio u.s. dall’ Osservatorio regionale per gli usi idrici dell’Autorità di bacino idrografico e ratificato dal Governo Regionale, giusta Delibera di Giunta Regionale n. 100 del 11.03.2024, è necessario mettere in atto azioni mirate ed urgenti allo scopo di contenere i potenziali danni scaturenti da tale situazione;
  • corretto uso delle risorse naturali è attualmente una necessità primaria e rappresenta un obbligo anche morale nei confronti delle generazioni future;
  • è una risorsa essenziale per la vita e deve essere salvaguardata da possibili sprechi, soprattutto durante la stagione secca quando aumenta la criticità rispetto all'utilizzo delle risorse idriche;

RICHIAMATA la Delibera di Giunta Regionale n. 100 del 11.03.2024 avente ad oggetto “Dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza regionale, per la grave crisi idrica nel settore potabile per province di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina, Palermo e Trapani”;

VISTA la nota della Regione Siciliana - Autorità di Bacino Distretto Idrografico della Sicilia di trasmissione dell’Ordinanza Commissariale n. 1 del 04 aprile 2024 avente ad oggetto: “Azioni e buone pratiche finalizzate al risparmio idrico potabile ed alla riduzione dei consumi”;

PRESO ATTO della suddetta Ordinanza Commissariale n. 1 del 04 aprile 2024 avente ad oggetto: “Azioni e buone pratiche finalizzate al risparmio idrico potabile ed alla riduzione dei consumi”, con la quale si manifesta la necessità di avviare nuove misure di sensibilizzazione nei confronti della popolazione, mirate all’attuazione di pratiche e comportamenti virtuosi finalizzati ad un uso più razionale e rigoroso della risorsa idrica potabile;

VISTO il “Vademecum delle azioni e buone pratiche finalizzate al risparmio idrico potabile ed alla riduzione dei consumi, predisposto dall’Autorità di Bacino”;

RILEVATO il permanere dello stato di criticità delle risorse idriche disponibili ad uso potabile, per i territori delle province di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina, Palermo e Trapani;

CONSIDERATO che il Comune di Enna fa parte delle zone interessate dalla grave emergenza idrica;

RAVVISATA la necessità di adottare misure finalizzate a governare l'utilizzo delle risorse idriche disponibili al fine di garantire a tutti i cittadini di poter soddisfare i bisogni primari per l'uso alimentare, domestico e igienico;

VISTO l’art. 50 del D. Lgs. n. 267/00;

VISTA la L. 24/11/1981 n. 689 e ss.mm.ii.;

ORDINA

l’adozione dell’allegato “Vademecum delle azioni e buone pratiche finalizzate al risparmio idrico potabile ed alla riduzione dei consumi, predisposto dall’Autorità di Bacino” di cui all’Ordinanza Commissariale n. 1 del 04 aprile 2024, contenente un elenco non esaustivo di misure utili alla sensibilizzazione al risparmio dell’acqua potabile e ad un utilizzo più razionale della risorsa idrica, nonché una serie di indicazioni utili alla razionalizzazione dei consumi idrici;

DISPONE

altresì, il rispetto dei divieti di cui ai punti 15, 16, 17 e 18 del già menzionato Vademecum, relativamente all’utilizzo di acqua potabile:

  • innaffiamento e irrigazione di giardini, qualora fosse indispensabile innaffiare le piante del proprio giardino o balcone, è consentito farlo solo nelle ore notturne (dalle 23:00 alle 05:00);
  • lavaggio di aree cortilizie e piazzali;
  • di veicoli privati, eventualmente fosse necessario utilizzare il secchio e non il getto continuo;
  • di fontane ornamentali, vasche da giardino e piscine su aree private;


DISPONE

che le violazioni alle disposizioni della presente ordinanza siano perseguite a norma di quanto previsto dell'art. 7bis del D. Lgs. 267/2000 con l'applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 a € 500,00 secondo le modalità di cui alla L. 689/1981;

INCARICA

il Comando di Polizia Locale di procedere alla vigilanza sulla corretta osservanza della presente ordinanza;

INFORMA

che avverso la presente Ordinanza è ammesso ricorso giurisdizionale avanti al TAR Sicilia – Sezione di Catania, entro 60 (sessanta) giorni (L. 06/12/1971 n. 1034) dalla pubblicazione del provvedimento all’albo on line dell’Ente, oppure, in via alternativa, ricorso al Presidente della Regione Siciliana entro 120 (centoventi) giorni (D.P.R. 24/11/1971 n. 1199) dalla stessa pubblicazione.

Si dispone l'immediata informazione alla popolazione in merito all'adozione della presente ordinanza, mediante pubblicazione all'Albo on-line e sulla homepage del sito istituzionale dell'Ente.


Ultimo aggiornamento: 18 apr 2024

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